Inserimenti in Strutture di accoglienza o Housing Sociali
Scheda del servizio
In che cosa consiste
L’inserimento residenziale implica in prima battuta, la ricerca e l’individuazione di una struttura idonea ad accogliere donne o uomini in difficoltà, dovendo spesso considerare, nelle situazioni di violenza domestica, anche la necessità di distanza dal maltrattante.
In un secondo momento si procede con la definizione di un progetto con l’équipe del presidio che ha accolto la persona, che individua gli obiettivi della permanenza in struttura in funzione del reinserimento sociale finale.
Il monitoraggio e la verifica del progetto sono garantiti dall’assistente sociale e dall’educatore per tutta la durata dell’inserimento.
Finalità del Servizio
Tutelare le persone fragili in situazione di pregiudizio, dovuto anche a gravi tensioni fra i partner, spesso in presenza di maltrattamenti fisici anche evidenti, o tutelare soggetti senza fissa dimora.
Operatori coinvolti
È innanzitutto coinvolta l’assistente sociale la quale raccoglie la richiesta di aiuto delle donne che vivono un momento di estrema difficoltà a causa di forti contrasti con il coniuge/partner o soggetti senza fissa dimora.
Come si Ottiene
È attivato su invio delle Forze dell’Ordine che raccolgono le denunce di maltrattamento o direttamente dai soggetti coinvolti i quali, presentandosi alle assistenti sociali competenti, chiedono formalmente di essere collocate in strutture protette.
L’inserimento residenziale implica in prima battuta, la ricerca e l’individuazione di una struttura idonea ad accogliere donne o uomini in difficoltà, dovendo spesso considerare, nelle situazioni di violenza domestica, anche la necessità di distanza dal maltrattante.
In un secondo momento si procede con la definizione di un progetto con l’équipe del presidio che ha accolto la persona, che individua gli obiettivi della permanenza in struttura in funzione del reinserimento sociale finale.
Il monitoraggio e la verifica del progetto sono garantiti dall’assistente sociale e dall’educatore per tutta la durata dell’inserimento.
Finalità del Servizio
Tutelare le persone fragili in situazione di pregiudizio, dovuto anche a gravi tensioni fra i partner, spesso in presenza di maltrattamenti fisici anche evidenti, o tutelare soggetti senza fissa dimora.
Operatori coinvolti
È innanzitutto coinvolta l’assistente sociale la quale raccoglie la richiesta di aiuto delle donne che vivono un momento di estrema difficoltà a causa di forti contrasti con il coniuge/partner o soggetti senza fissa dimora.
Come si Ottiene
È attivato su invio delle Forze dell’Ordine che raccolgono le denunce di maltrattamento o direttamente dai soggetti coinvolti i quali, presentandosi alle assistenti sociali competenti, chiedono formalmente di essere collocate in strutture protette.
A chi rivolgersi
Ultimo aggiornamento pagina: 26/05/2016 00:00:00